Durante le sue numerose lezioni, Giovanni veniva interrogato dai suoi studenti e spesso raccoglieva le loro domande, alle quali rispondeva con le sue perle di pratica clinica. Di seguito riportiamo la prima parte di alcuni dei suoi appunti su argomenti di MTC riguardanti specifici casi clinici.

  • Nevralgia del trigemino
  • Cefalea: la sindrome di Raeder
  • Mal di schiena: differenziazione
  • Sindrome da fatica post-virale

Nevralgia del trigemino

D: Non sono riuscito a recuperare delle informazioni su come fare una diagnosi differenziale e su come trattare la nevralgia del trigemino. Quali consigli può darmi?

R: Dal punto di vista della MTC, la nevralgia del trigemino colpisce i canali del volto ed è solitamente causata da un’invasione di Vento-Freddo in questi canali. Questo “Vento-Freddo” è diverso da quello che causa il raffreddore o l’influenza: esso infatti penetra direttamente nei canali della faccia. Solitamente ciò accade in una condizione di deficit di Sangue o di Yin. Negli anziani o nelle persone con un sistema immunitario indebolito per vari motivi, il Vento-Freddo rimane nei canali del volto e causa un forte dolore. Negli anziani ci possono essere altri fattori che complicano il quadro, come ad esempio la stasi locale di Sangue che accentua ulteriormente il dolore. Per riassumere, si verifica un’invasione di Vento-Freddo nei canali della faccia, che può essere aggravata da stasi di Sangue e che si manifesta in un quadro di deficit di Sangue o di Yin.

Il trattamento deve espellere il Vento dal volto e nutrire o il Sangue o lo Yin e, se necessario, mobilizzare il Sangue.

I punti distali da utilizzare sono: LI 4 (che a mio parere funziona meglio se viene infisso sul lato sano, metodo di dispersione) con LR 3 (sul lato compromesso, metodo di dispersione).

TE 5 sul lato compromesso (metodo di dispersione).

I punti locali da utilizzare sono da scegliere fra i seguenti in base alla branca interessata: Taiyang, ST 7, SI 18, ST 6, ST 5, metodo di armonizzazione. Si può utilizzare una leggera moxa con bastoncino, a meno che non ci sia un deficit di Yin con un marcato Calore-Vuoto; può quindi essere utilizzata se c’è soltanto un deficit di Yin senza Calore-Vuoto, vale a dire se la lingua non è troppo rossa.

La nevralgia del trigemino è una patologia complessa che richiede numerosi trattamenti.

 

Cefalea: la sindrome di Raeder

D: Mi è stato chiesto di trattare una ragazza affetta da gravi cefalee, alla quale è stata diagnosticata la sindrome di Raeder. Cosa può dirmi in merito?

R: In linea generale, devi iniziare il trattamento di questa ragazza come faresti per qualunque altro mal di testa, vale a dire analisi dei sintomi e dei segni, questo per arrivare a una diagnosi e, di conseguenza, al suo trattamento. Il primo capitolo del mio libro “La Clinica in Medicina Cinese” tratta le cefalee. Basandomi sui sintomi collegati alla sindrome di Raeder, la causa più probabile della cefalea della ragazza è la fuga di Yang del Fegato associata a stasi locale di Sangue. E’ necessario che tu utilizzi i punti distali e quelli locali.

Punti distali: LR 2, GB 43, TE 5 tutti sul lato del dolore, associati a LI 4 sul lato opposto.

I punti locali dipendono dalla localizzazione della cefalea: solitamente GB 1, Taiyang, GB 9, GB 20, tutti sul lato del dolore.

Potrebbe anche essere necessario nutrire il Sangue del Fegato con ST 36, LR 8 e SP 6.

Mi sono documentato sulla sindrome di Raeder e benché questo non cambi il tipo di trattamento che ho suggerito, la prognosi potrebbe essere difficile; tuttavia, in considerazione della giovane età della paziente, io non credo che sia impossibile raggiungere dei risultati.

 

Mal di schiena: differenziazione

D: Mi potrebbe dire quale sarebbe la diagnosi secondo la MTC nei seguenti casi:

  • paziente con mal di schiena che peggiora in posizione seduta ma migliora con il movimento
  • paziente con mal di schiena che migliora in posizione seduta e peggiora con il movimento
  • paziente senza dolore in posizione seduta, ma che lamenta indolenzimento e rigidità quando si alza e poi migliora con il movimento?

R:

(a) Stasi di Qi o di Sangue
(b) Deficit dei Reni
(c) Freddo nei canali del dorso

 

Sindrome da fatica post-virale

D: Ho una paziente di 48 anni alla quale tre anni fa è stato diagnosticato un carcinoma della mammella. Lo specialista le ha detto che probabilmente è affetta da encefalomielite mialgica (EM), in quanto negli ultimi sei mesi ha presentato i seguenti sintomi: molta stanchezza, severo affaticamento muscolare e dolore (specialmente della schiena), difficoltà a mantenere la posizione seduta, sensazione di pesantezza degli arti, scarsa concentrazione, sensazione continua di pienezza nella regione epigastrica e sul lato destro dell’addome, bocca amara, mal di gola, insonnia, urine scarse e scure, e brividi. Il polso è pieno, teso e la posizione dei Reni è debole. La lingua presenta i segni dei denti su entrambi i lati, è un po’ gonfia e la patina è sottile e bianca. Mi può dare un consiglio su come trattarla, specificando quali punti e quali erbe dovrei usare?

R: A giudicare dai sintomi, direi proprio che la tua paziente soffre di Umidità-Calore nel Riscaldatore Medio e nei muscoli, questo in un quadro di deficit della Milza e dei Reni. Come prima cosa io mi concentrerei sulla dissoluzione dell’Umidità-Calore utilizzando qualche cosa come Lian Po Yin e soltanto dopo alcuni mesi procederei tonificando la Milza e i Reni con le erbe.

Con l’agopuntura la situazione è diversa, in quanto puoi fare entrambe le cose utilizzando CV 12, CV 9, ST 36, SP 6, SP 9, BL 22, BL 20 e GV 20.

Nel prossimo invio

  • Perdita del gusto e dell’olfatto
  • Sclerosi multipla
  • Dolori muscolari del polpaccio

(fine prima parte)